Biografia

foto Katia BrugnoloKatia Brugnolo dal 1995 ad oggi è Docente all’Accademia di Belle Arti di Verona, cattedra di Storia dell’Arte, Pedagogia e Didattica dell’Arte. È stata Conservatore al Museo Civico di Palazzo Ricchieri a Pordenone, di Palazzo Chiericati a Vicenza e, dal 1998, del Museo Civico della Ceramica a Nove. Ha progettato e realizzato numerose mostre di arte e ceramica antica e contemporanea, scrivendo cataloghi e libri dedicati ad artisti, ceramisti e a collezioni museali. Ha appreso dai maestri di Nove la tecnica del decoro tradizionale, dipingendo decori floreali tradizionali o creando e adattando figurazioni astratte a oggetti ceramici in moderno design.

Sono così stati ideati ed espressi motivi decorativi che rispondono a linguaggi diversi, entrambi molto cari a Brugnolo: da un lato la precisione del decoro tratto da tessuti di opere di Paolo Veronse (XVI sec.) e Paolo Veneziano (XIV sec.), dall’altro la pittura astratta con motivi che si ispirano ai colori e al flusso rigenerante dell’acqua e della danza.

Dopo importanti esperienze espositive, Brugnolo ha dato vita ad un suo originale percorso pittorico e scultoreo, adottando rispettivamente un linguaggio astratto per grandi e piccoli dipinti su ceramica, e figurativo per i volti femminili modellati in semirefrattario dipinti su terraglia, ispirati anche a personaggi storici, Nefertiti, la moglie di Dario (da Giambattista Tiepolo, ciclo di Villa Cordellina).

Ha ricevuto un invito a Shanghai per aprile del 2017 per partecipare con le sue opere alla “Teapot Exhibition”.